Food&Love vs Food&Love

Food&Love, un desiderio che si è avverato!

Un giorno tra fine Giugno e Luglio ho preso il coraggio a quattro mani e ho scritto a Giulia Bezzi. Seguo lei, Salvatore Russo ed il team di SEO&Love da un po’ di tempo. Apprezzo molto il loro stile, il valore etico della loro comunicazione, trasmesso con ironia, creatività e grande professionalità.

Dal palcoscenico dell’evento SEO&Love ai comunicati sulle loro pagine social, sembrano essere, Salvatore e Giulia, due persone che si prendono molto poco sul serio… ed è proprio per questo che bisogna prenderli veramente sul serio!

Fedele all’immagine che mi ero fatta di lei, Giulia prontamente ha risposto al mio messaggio, con un: “incontriamoci”.

Con un appuntamento anticipato improvvisamente di un giorno, in una equatoriale mattina di luglio, ho raggiunto il luogo del nostro incontro dopo aver fatto un percorso misto tra bicicletta, macchina e corsa a piedi. Sfatta ma entusiasta, ho finalmente incontrato Giulia, la famosa donna SEO specialist.

Di che cosa volevo parlare a Giulia Bezzi?

Volevo parlarle fondamentalmente di AIFB e dei foodblogger, un coro di voci che parla di cibo, territorio e buone pratiche.

Le ho raccontato delle rubriche in essere nel sito di AIFB:  il Gran Tour d’Italia, Uva da bere, Farina del nostro sacco, FoodTrotter e blog tour. Tutti approfondimenti sulla storia e la bellezza del territorio italiano, che aprono piccole e grandi finestre sulle produzioni agroalimentari ed enogastronomiche.

Le ho raccontato che nel nostro statuto in primis c’è la formazione, del nostro #sodinonsapere e del nostro #mastoimparando.

Ma la domanda più importante che volevo fare a Giulia Bezzi era sostanzialmente questa: come possiamo fare, noi foodblogger,  affinché tutti i nostri sforzi  vengano compresi da Google e da tutte quelle  aziende agroalimentari che producono eccellenze e identità  di territorio?

Snobbati dai cuochi e osteggiati dai giornalisti, i blogger sono comunque un nuovo (ormai neanche più tanto) mezzo di comunicazione.

Insomma, noi raccontiamo le imprese e il territorio, raccontiamo i centri minori e i loro angoli di bellezza. Non facciamo semplicemente ricette, non rubiamo lavoro ai cuochi, non facciamo concorrenza ai giornalisti: siamo semplicemente una nuova categoria ancora mal compresa.

Alla fine del mio sproloquio durante il quale lei mi ha osservato con attenzione, Giulia mi ha sorriso, un grande sorriso che iniziava dai suoi occhi e arrivava fin sulla punta dei suoi riccioli ribelli.

Questo sorriso ha anticipato il  racconto di che cosa stava bollendo nella pentola di Seo&Love: nulla succede per caso e loro sono sempre avanti!

20 OTTOBRE 2018-l’evento degli innamorati della buona tavola

Non pensatelo come un evento di  gastrogaudenti, anche se di cose buone ne sono state assaporate!

,Food&Love è stato un incontro che per la prima volta, ha fatto sedere alla stessa tavola le componenti indispensabili per dar voce a tutte quelle imprese che vogliono continuare a produrre ottimo cibo, cioè food con tanto love. Imprenditori, editori, blogger, giornalisti e addettial digital marketing, perché la promozione delle eccellenze enogastronomiche deve essere un lavoro di squadra.

Guardate come le nostre rubriche di AIFB si legano ai meravigliosi casi studio raccontati in Food&Love. La rubrica Farina del nostro sacco nasce dalla passione per lievito madre, cereali e farina… che è  lo stesso punto di partenza di Infermentum.

Quante volte poi nel Gran Tour d’Italia, abbiamo raccontato dell’olio extravergine, mettendo in evidenza la diversità delle cultivar, del luogo dove crescono e del modo in cui vengono raccolte e spremute, proprio come Daniele Salvagno, che ci ha ospitato nella sua azienda Redoro,  ci ha raccontato.

Sono storie che danno valore a ciò che mettiamo nel piatto, a ciò che versiamo nel bicchiere.

Storie di generazioni dedicate al grano, come la storia di pasta Sgambaro, oppure al vino, come per l’azienda vinicola Farina. Produzioni che migliorano  di generazione in generazione seguendo la strada più faticosa della produzione sostenibile ed etica.

Insomma che dire, se non che aspettiamo un Food&Love in tour, in modo che tutti i soci di AIFB e le aziende di ogni regione possano parteciparvi.

Articolo di Paola Sartori del blog.Prelibata.com

I commenti delle blogger che hanno partecipato a Food&Love2018

Francesca Antonucci di FoodHolmes

Food&Love: prima di partecipare alla giornata ospitata da Redoro Frantoi Veneti avrei  tradotto il titolo dell’evento con un semplice Cibo&Amore. Oggi, invece, dopo aver letto la passione negli occhi di Salvatore Russo e di tutti quelli che sono intervenuti a raccontare l’amore e la dedizione al proprio progetto lo traduco con “ama ciò che fai e fai di ciò che ami un impegno serio”. Lo so, nulla a che vedere con l’incisività dell’originale, tuttavia ritengo che, solo dopo aver compreso il pensiero nella sua completezza, si possa far propria una sintesi.

Il cibo e l’amore sono beni da condividere

Un evento dedicato al tema più chiacchierato degli ultimi anni può essere innovativo solo se riesce ad essere coinvolgente. E questa sfida Salvatore Russo e Giulia Bezzi l’hanno vinta portando sul palco storie di vita vera, aziendale e familiare.

  • Pasta Sgambaro e il suo patron Flavio Sgambaro che ha dedicato vita e tempo all’evoluzione della pasta, alla scelta della materia prima e a disegnare con grande attenzione il progetto dell’azienda: per vincere la sfida di far sempre meglio, piuttosto che quella del diretto confronto vuoto di contenuti che spesso si combatte a suon di slogan e frasi fatte.
  • Infermentum, che chiamare progetto è troppo riduttivo perché Elisa e Francesco hanno fatto lievitare le loro aspirazioni e le hanno farcite di preparazione e impegno, per dare vita a un laboratorio artigianale nella provincia di Verona dove preparano i panettoni con il lievito madre che nutrono tre volte al giorno.
  • Farina rappresentata da Elena e Alessandro Farina che coltivano l’azienda di famiglia e producono vino nella provincia di Verona: a loro va il grande merito di aver saputo dar voce a chi guarda crescere le viti, accudisce la terra e ne sente i respiri. Uomini e donne che si esprimono prima con gli occhi e poi con le parole rigorosamente in stretto dialetto veneto.

Il padrone di casa Daniele Salvagno ha aggiunto passione alla passione: ha condotto prima “a parole” e poi “a piedi” nel frantoio tutti gli attenti partecipanti. Ogni piccola oliva contribuisce ad un grande olio: ogni passaggio è importante, così come lo è ogni persona per la sua azienda.

La nota di colore della cucina di Ilaria Bazzacco e la dolcezza delle parole di Anna Maria Pellegrino, presidente dell’Associazione Italiana Food Blogger, hanno concluso la mattinata di lavori.

Tutti, blogger e giornalisti e appassionati, ci siamo recati a pranzo con la consapevolezza di aver ascoltato dei grandi imprenditori che hanno avuto la forza di aprire i cassetti dei loro sogni e guardarli con lucidità per poi studiare e imparare per realizzarli.

Giulia Moscardo de Il pomodorinoconfit:

A fine estate ho partecipato all’evento Food&Love nella splendida cornice dei frantoi Redoro. Giulia Bezzi e Salvatore Russo si distinguono per la loro professionalità e per la capacità di coinvolgere. I numerosi ospiti che sono intervenuti hanno parlato della loro esperienza unica e dell’importanza dell’immagine e della comunicazione nella loro realtà. Ricordo il meraviglioso e toccante video di Cantine Farina e l’entusiasmo dei ragazzi veronesi di Infermentum che ci hanno deliziato con la loro storia e con i loro prodotti durante il coffee break. Una giornata davvero interessante e ben confezionata.

Samantha Fontana di Gustadebusta blog

Samantha ha scritto un articolo nel suo blog Gustadegustablog: lo ha chiamato proprio con le CCC di Salvatore Russo:
Food&love Comunicare Coinvolgere Condividere


Barbara Benetti di Cucinoperpassione

Esperienza unica, un’evento pieno di informazioni sul mondo food e dei media, assolutamente da ripetere

Leyla Farella di Dulciss inforno

Un’esperienza coinvolgente e interessante: Giulia e Salvatore sono unici e riescono, in modo semplice, a trasmettere tutte le loro nozioni, sia per chi è nuovo del campo, sia per chi si è già affacciato. Nel mio piccolo, ho un blog di cucina e ho trovato i concetti molto interessanti e illuminanti. Proprio quello che mi serviva. Sicuramente al di sopra delle mie aspettative. Nel corso dell’evento ci sono stati anche gli interventi di storie di successo che mi hanno donato carica ed energia e che fanno sicuramente scuola! Un evento che consiglio a tutti, ricco di informazioni, in un ambiente sereno e tranquillo.

Daniela Boscariolo del blog. Timo e Lenticchie

Il 21 ottobre c’ero anche io a Grezzana al Frantoio Redoro per Food&Love. Una giornata intensa e piena di passione, sì: passione d’impresa che ha coinvolto anche noi food blogger e che ci ha caricato come molle per il prossimo SEO&Love di Marzo. Aziende attente al territorio, all’etica ambientale, alle eccellenze gastronomiche e alimentari. Faccio mie le parole di Francesco Borioli di Infermentum: “La passione è una magia che rende possibile grandi cose.”

Ci vediamo a Marzo e sicuramente porterò a casa grandi insegnamenti. Grazie Giulia e grazie Salvatore

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