La narrazione del cibo tra oralità, scrittura e racconto
Cornuda (TV) Tipoteca Auditorium, giovedì 15 dicembre 2016, a cura di Danilo Gasparini
Che il cibo sia lingua e linguaggio, sia sistema di comunicazione ce lo ricorda un proverbio: «Parla come mangi».
E se è vero che la scrittura viene dopo il parlare, possiamo anche dire che la cucina esiste prima dei ricettari, ma che dire il cibo è sempre stata una necessità che è cambiata nel corso del tempo.
Oggi siamo sommersi da “discorsi” sul cibo, a proposito e a sproposito e non solo scrittura ma anche immagini, nuovi linguaggi, nuovi format… al limite della bulimia.
Da qui l’idea di mettere assieme alcune riflessioni che ci raccontino come nel corso del tempo il cibo sia stato al centro di tanti discorsi e di come lo stesso sia un sistema linguistico a sé stante, con la sua grammatica, con la sua sintassi.
Assieme, storici, linguisti, mass-mediologi, blogger sono convocati a Cornuda, giovedì 15 dicembre 2016, presso Tipoteca, luogo di storia della stampa e dove è allestita una mostra proprio sui ricettari.
Sarà un parlare “gustoso” e magari poi capiremo meglio perché agli italiani piace tanto parlare di cibo, come ha scritto Elena Kostioukovitch.
Per AIFB saranno presenti Alessandra Gennaro e la nostra presidente Anna Maria Pellegrino. Il convegno è la conclusione del precorso iniziato con la Mostra, ma che continuerà con il progetto de Le Custodi che, durante la puntata di Geo&Geo del 22 dicembre prossimo, vedrà la presenza della nostra socia Betulla Costantini e del ricettario da lei recuperato.
QUI il programma completo
Vi aspettiamo!