I Baci Perugina cambiano look!

I baci Perugina cambiano look.
La nuova scatola dei Baci Perugina credit G. Comini

I Baci Perugina da oltre un secolo deliziano i palati e sono associati a emozioni positive, affetti e amore. Sempre al passo con i tempi, quest’anno hanno deciso di cambiare look.

Nell’epoca in cui la maggior parte della comunicazione è visiva, la celebre pralina si adegua e abbraccia il detto “un’immagine vale più di mille parole” affidando alle illustrazioni il loro messaggio.

Per il giorno di San Valentino, i Baci Perugina abbandonano il classico packaging dell’art director Federico Seneca e il look delle special edition e del centenario a opera degli stilisti Dolce&Gabbana, e si affidano ad Antonio Colomboni, illustratore pop.

La sua comunicazione visiva gli fa creare delle confezioni colorate e con elementi che richiamano il tema dell’amore, come la bocca per il bacio e gli occhi innamorati per i rapporti.
La carta argentata che ricopre la pralina perde le sue stelline e si riempie di disegni stilizzati.

Nessuna citazione d’autore sui nuovi cartigli, ma ventitré diverse illustrazioni stilizzate che vogliono esprimere il concetto dell’amore universale: un sentimento che supera il rapporto di coppia e si allarga anche ai familiari, agli amici, agli animali, alla natura: comunicheranno gentilezza, gioia, amore. Volutamente è stato scelto di non inserire alcuna frase lasciando così all’immaginazione di ciascuno il significato o l’emozione da attribuirgli.

Ecco alcune chiavi di lettura dei nuovi cartigli: il messaggio del disegno del piccolo cactus che si annaffia da solo indica l’amore per sé stessi; l’amore per l’universo è rappresentato da un cannocchiale che scopre stelle e pianeti; l’amore per la diversità è un gesto affettuoso tra il sole e la luna; l’affetto per gli animali è simboleggiato da due gatti che intrecciano la coda formando un cuore.

La scelta del brand sarà un azzardo? Staremo a vedere, ma di sicuro è in linea con la storia del cioccolatino.

I Baci sono nati dall’idea di Luisa Spagnoli nel lontano 1922. Pensate come ricetta antispreco di altre produzioni, queste praline, in origine furono chiamate “Cazzotti” ma, visto lo scarso successo, vennero poi ribattezzate Baci in onore dell’amore segreto tra Luisa Spagnoli e Giovanni Buitoni.

Da allora sono associati a una nuova comunicazione emozionale e sono diventati il simbolo dell’amore in tutte le sue forme.

I Baci cambiano look ma restano un esempio di comunicazione innovativa e sempre identitaria.

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